Chi è Maria Rosaria Boccia, la «non» consigliera di Sangiuliano (che tutti negano di conoscere): foto coi ministri e selfie nei palazzi

I follower di Maria Rosaria Boccia, la «non» consigliera per i Grandi eventi del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, crescono di giorno in giorno, superando ampiamente quota 40 mila. È lei il personaggio dell’ultimo scampolo dell’estate politica, la misteriosa donna di Pompei. 

Una delle sue ultime storie di Instagram mostra due tazze in vetro con caffè macchiato dallo Yacht club Marina di Stabia. E tutti a chiedersi quale messaggio abbia voluto veicolare. Sia come sia, la donna che sta facendo più discutere nei palazzi della politica non accetta di essere stata smentita su tutti i media dal dicastero della Cultura. E così ricostruisce per i follower la sua versione dei fatti. Boccia punta l’indice contro lo staff del ministero che ha negato di averla mai incontrata postando le immagini di presunte chat con uno dei membri dell’inner circle del ministro. Inoltre fa sapere che tutto nasce da una notizia pubblicata su Dagospia che qualche giorno fa ha aperto il sito con un titolo ironico: «Mistero buffo». E dentro si legge «di una biondissima 41enne, nativa di Pompei, Maria Rosaria Boccia, che annuncia su Instagram la sua nomina a consigliere dei Grandi eventi del ministero della Cultura». Indiscrezione che lo staff del ministero nega apertamente: «È una notizia falsa: Maria Rosaria Boccia non è mai stata nominata consigliere del ministro». 

Il caso Boccia diventa dunque un giallo estivo. Ma chi è costei? Una millantatrice — come sostengono diversi — o in fondo c’è qualcosa di vero? C’è chi pensa sia un medico, chi un’organizzatrice di eventi, chi una sorta di lobbista che si aggira nei palazzi. Di sicuro, ci sono una serie di contorni della sua vita che rimangono non chiari. Lei, per dire, scrive sul profilo Instagram di essere presidente dell’associazione Fashion week Milano moda ma la Camera della Moda ne prende le distanze: «Non abbiamo alcun tipo di rapporto, relazione commerciale o professionale né con la signora Maria Rosaria Boccia, né con l’organizzazione Fashion week Milano moda». Nell’attesa che si definiscano i contorni, le opposizioni — Pd e Italia viva — hanno presentato due interrogazioni e ne chiedono conto al ministro Sangiuliano. 

I senatori di Iv Ivan Scalfarotto e Daniela Sbrollini giudicano carente il curriculum di Boccia. E desiderano sapere quale ruolo e quali incarichi abbia avuto, «se tale nomina sia stata formalizzata; se in passato Maria Rosaria Boccia abbia svolto, a qualsiasi titolo, incarichi per il ministro in indirizzo e, nel caso, in quali occasioni e con quali finalità, e se il ministero della Cultura ha contributo, anche solo parzialmente o in via organizzativa, alle spese». 

Alla Camera, nel 2023, Boccia ha presentato il progetto Wedding Surgery, un appello per regolamentare le professioni nel campo della medicina estetica con tanto di servizio del Tg2, di cui proprio Sangiuliano è stato direttore. Un caso? Non è dato sapere. Allo stesso tempo il web esplode di foto con Boccia e Sangiuliano. Una a Pompei dove il sindaco ha consegnato le chiavi della città al ministro della Cultura e accanto a lui c’è proprio Boccia. Un’altra a Taormina, un’altra ancora a Sanremo. Boccia si fa fotografare con altri ministri del governo Meloni. Ma tutti a bassa voce assicurano di non conoscerla. Vero o falso, il giallo dell’estate resta irrisolto.

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