The Game, perché Fincher ha rinnegato il film con Michael Douglas?

The Game non fa parte, probabilmente, di quelli che sono ritenuti all’unanimità o quasi i capolavori di David Fincher, ma può comunque vantare una più che discreta fanbase: il film con Michael Douglas, però, rappresenta dal punto di vista del regista di Fight Club uno dei passi falsi compiuti nel corso della sua carriera.

Fincher, in effetti, non ha mai fatto mistero di esser pentito di aver girato The Game: alla base di questo sentimento ci sarebbe, secondo quanto raccontato dal regista stesso, il difficile rapporto con Polygram Entertainment, che si occupò della distribuzione del film: un clima tutt’altro che disteso che portò alla realizzazione di un’opera diversa da quella che il regista di The Social Network aveva in mente.

In particolare, Fincher ammise tempo dopo l’uscita del film di essere perfettamente d’accordo con sua moglie (nonché produttrice di The Game) Ceàn Chaffin, che già in precedenza gli aveva consigliato di non accettare l’incarico. “Fu colpa mia, perché pensai che una volta messo il piede sull’acceleratore sarebbe stato liberatorio e divertente” furono le parole dell’autore di Seven e Gone Girl. Insomma, un disastro su tutta la linea, almeno nell’ottica della coppia Fincher/Chaffin: per saperne di più, comunque, qui vi lasciamo la nostra recensione di The Game.

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